lunes, 12 de septiembre de 2011

François Boucher




Francoise Boucher nasce a Parigi da Nicolas, il suo padre, anche un pittore, da cui Boucher impara le prime tecniche di stampa e pittoriche. Entra nello studio di Francoise Lemoyne chiamato il primo pittore del Re nel 1721, quando aveva le migliori comissioni di Luigi XIV e della corte francese, qui resta soltanto un tempo e assorbe in fretta lo stile esemplato dalla Scuola Veneziana dei Pellegrini, dei Ricci e della Carriera.
Dopo di questo Boucher entra nel labortatorio di Jean-Francoise Cars, dal 1661 fino al 1730, dove fa decorazioni per carte intestate, fatte con abilità per dopo essere coinvolto da un’altro grande artista, Jean de Julienne, gli propone di lavorare con lui, l’edizione fatta a stampa dei dipinti e dei disegni dell’appena scomparso Antoine Watteau, il cui primo volume, Figures des différents caracteres de paysage et d’etudes dessinées d’apres nature par Antoine Watteau nel 1776.
Nell’anno 1723 vince il Prix de Rome, ma appare nella capitale italiana solo quattro anni dopo, dove rimane impresionato in particolar modo dal Corregio, dal Varonese, dal Guercino e dal Tiepolo.
Dopo un tempo rientra a Parigi nell’anno 1731 en el giro di tre anni viene nominato membro dell’Accademia . Grazie alla protezione di Madame Pompadour, sua insegnante in disegno e in amicizia con il marchese di Marigny, direttore del Batisments du Roi, ottiene l’incarico di primo pittore del Re oltre alla direzione della produzione degli arazzi di Beawais. Con la sua opera “Venere che ordina a Vulcano le armi per Enea” si comincia una serie di produzioni mitologiche, in la quale la società di Parigi viene rappresentata intorno al Re, Luigi XV. Mettendoci carateristiche eleganti e sensuali come per esempio colori chiari e scene piene di luci. Boucher non lascia da parte la pittura religiosa comunque, e decora la cappella di Bellevue per la famosa Madame Pompadour, nel miglior momento del succeso artistico e mondano, si incontra e tratta con artisiti che poi diventerano molto famosi imparando e perfezionando le proprie tecniche, questi sono Fregonard e David . In quest’epoca, l’apice della sua carriera realiza molti terracote, uttilizzando porcellane orientali e facendo dei vassoi. Poi nel 1769 suscita polemiche per il suo descontento d’avanti al “Marche des bohémiennes en caravane” esposto al Salon.

Tra i retratti piu famosi di Bocuher si trova senza dubio quello fatto per Madame Pompadour  nel 1775, in tanto nel suo affare come incisore, quell’opera più brava e l’edizione delle commedie di Molière nel 1734. La sua grandiosa carriera si basa su diecimila disegni, di grandi succeso e difusione, il sogno di qualsiasi artista.





Analisi Storico e Sociale dell'artista


La sua opera è inspirata in artista come Watteau e Rubens, dal primo ha preso alcuni temi, ma gli ha rappresenttati con un’energia vitale e un colore piu vivo che ricorda di piu a rubens. In tutti modi, utillizzava una tecnica molto raffinata e pulita, e cercava di ottenere un risultato che si basava molto sui detagli. Le sue opere non erano di grandi dimensioni, gli realizzava per stanze private e non per grandi saloni, propio perche erano fatti per essere viste a poca distanza e la sua superficie ci fa ricordare la porcelana.
Le sue prime opere rappresentano la tranquilita della natura e impregna le sue scene con erotismo, fa anche scene mitologiche apassionate e amorose, anzi che quelle tipiche epiche.
Cosi come tutti i pittori a quell'epoca, lui faceva dipinti che rappresentavano la vita della nobiltá francese, il suo libertinaggio e una situazione irreale in comparazione a tutta l'altra popolazione.
I luoghi dove lui rappresentava le sue scene erano tipici dell'aristocrazia come i giardini o delle stanze assolutamente Rococo. Questi giardini avranno una grande influenza nel suo alunno Fragonard.

1 comentario:

  1. Chicos fui super clara al decir que no aceptaria ningún corta y pega de internet asi que porfavor reestructuren la biografía y ponganla en sus propias palabras.

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