jueves, 6 de octubre de 2011

Video

Questo è un video molto interessate dei dipinti di Francoise Boucher, con musica tipica dell'epoca.

Leda e il Cigno



Questo è una delle opere più controversiali di Boucher. Rappresenta Leda e il Cigno, personaggi della mitologia greca, secondo la quale Leda diventa un cigno, perché Zeus, diventato cigno, la violenta. È un oleo su tela chiaramente erotico, dove il cino anassa la zona intima della ragazza, in maniera completamente esplicita ed erotica.
La scena succede in una stanza aristocratica. La ragazza è distesa in maniera spreocupata, e il cigno, in maniera incuriosita, si abbicina a lei. La luce arriva dalla zona intima della ragazza, facendo questa la vera protagonista del dipinto. La ragazza è quella che insegna il mezzo delle sue gambe al cigno.  Questo è l'stante della violazione della ragazza, ma diventa una scena erotica, perché lei si lascia stare, e questa variazzione mostra il grande libertinaggio per il quale qualcuno chiede una scena così da dipingere, più che per l'amore all'arte, per l'uso "privato".
Grazie al gioco di luce, Boucher riesce a fare una profondità molto realista.
Predominano i colori pastelli celeste, bianco e marrone chiaro. A destra, sopra, c'è un pillastro greco, essendo questo una delle tipiche rovine che Boucher utilizzaba nei suoi giardini, ma qua essendo un' opera che rappresenta una scena antica, lascia questo come segno dell' epoca a qui evoca, ma il letto millesettecentesco ci porta di nuovo a questo secolo.

Ragazza Distesa


Questo è un oleo su tela di 59 x 73 cm, fatto nel 1752. Probabilmente è stato un dipinto di Marie Louise O’ Murphy, un amante del re Luigi XV, di Francia. Quest'opera è preservata attualmente all' Alte Pinakothek, a Munich.
Quet’ opera è importante al punto di vista non stilistico, ma allegorico, perché rappresenta tutto l’erotismo caratteristico dell’epoca. La scena ci mostra una ragazza distessa in un divano, in maniera  spreocupata.
La luce arriva da sopra, illuminando la ragazza, facendo enfasi nel corpo nudo, ma non riesce ben si a rappresentare una grande profondità come farà il suo alunno Fragonard. I colori sono pastelli, predominando il rosa, bianco e giallo speme. È imporante fare enfasi in questi tipi di dipinti, perché erano chiesti da mecenati per l’uso privato.
Sotto, a sinistra, si può apprezare una rosa, un cuscino e un’ anfora per l’incenso., che rappresenta la spensieratezza della società aristocratica alla cui appartiene questa donna, e in qualche maniera la sensualità, con la rosa. Siccome questo dipinto ha piuttosto un fine erotico, non è assolutamente fatto per l’amore al arte, ma essendo una commissione privata, serve come rappresentanza della società libertina dell’ epoca.